"WeekBand – una band a (fine) settimana": gli Wemen

26 Luglio 2012
Veronica Valli
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carloPer l’argomento che tratterò nell’appuntamento di oggi con questa rubrica so già che mi attirerò tantissime antipatie però lo sapete, fa parte del gioco e chi sono io per sottrarmi? La band di cui intendo parlarvi oggi sono gli Wemen, meglio noti al grande pubblico per essere il gruppo formato da Carlo Pastore, ex volto noto di Mtv, che si è dato da qualche anno alla musica. Personalmente non ho mai amato quelli che io chiamo i “riciclati della musica”: qual è il senso del mettere su una band, fare il cantautore, se nella vita si fa tutt’altro e soprattutto, se si hanno scarse doti musicali? Insomma, quando Carletto uscì col singolo di esordio della sua band, che si chiamava “Siamese Smile” (ed è sparito pure da Youtube, forse perché seppellito dai commenti negativi…) inorridirono in molti. Il motivetto era genere hipster, niente di particolare e il cantante, Carlo himself, era assolutamente stonato, mi perdonino le fan.

LA SVOLTA – Dopo un periodo di oblio, un uccellino mi ha poi informato che gli Wemen erano tornati in una nuova veste. Subito sono stata colta dal panico, pensando che avessero creato chissà quale turpitudine… e invece mi sono dovuta ricredere, anche piacevolmente direi. Innanzi tutto perché uno dei loro pezzi è stato remixato dalla band elettronica Casa del Mirto, che li ha elevati tantissimo qualitativamente, poi hanno rimasterizzato e riarrangiato alcuni vecchi pezzi, dando loro nuova vita e anche la nuova canzone che hanno prodotto, “Playa do Rey” non è niente male. Certo, non vi aspettate che siano diventati i nuovi Radiohead ma comunque siamo ad un livello superiore. Non vedo l’ora di ascoltare il nuovo album per intero e vedere, anzi sentire, se sono cambiati davvero.

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