Oscar, il film italiano in corsa è "La grande bellezza"

25 Settembre 2013
Rosa Anna Buonomo
Per leggere questo articolo ti servono: 1minuto

 

La grande bellezza rappresenterà l'Italia agli OscarIl duo composto da Paolo Sorrentino e Toni Servillo ha convinto tutti. Sarà “La grande bellezza” il candidato italiano scelto per rappresentare l’Italia alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese.

La cerimonia di consegna degli Oscar 2014 è prevista per domenica 2 marzo. Oggi, però, per il nostro Paese è stata una data quanto mai attesa: presso la sede dell’Anica, infatti, si è riunita la Commissione di selezione che ha scelto il preferito tra i sette titoli in corsa per la candidatura. E a spuntarla sono stati il giornalista e critico teatrale Jep Gambardella e le atmosfere di una Roma immersa nella bellezza del passato e, nello stesso tempo, distrutta dallo squallore del presente.

Per me è stata una grande soddisfazione” ha commentato a caldo Paolo Sorrentino. “So che è una strada lunga e difficile, ma faremo di tutto: proiezioni, cene e promozioni”. L’annuncio ufficiale delle cinquine che accederanno alla selezione finale verrà dato il 16 gennaio.

“La grande bellezza” si gioca l’accesso alla categoria come miglior film straniero. E’ riuscito a sbaragliare la concorrenza degli altri sei titoli in corsa, sei pellicole distribuite sul territorio nazionale tra il 1° ottobre 2012 e il 30 settembre 2013: “Miele”, esordio alla regia di Valeria Golino; “Razzabastarda”, esordio alla regia di Alessandro Gassman; “Salvo”, opera prima di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza; “Midway tra la vita e la morte”, il thriller-horror indipendente del giovane regista siciliano John Real, al secolo Giovanni Marzagalli; “Viva la libertà” di Roberto Andò, con protagonista Toni Servillo in un doppio ruolo; “Viaggio sola” di Maria Sole Tognazzi. E ora proverà a conquistare una nomination che il nostro Paese insegue ormai da tanto tempo.

L’ultima candidatura nella categoria riservata al miglior film straniero per l’Italia risale al 2006: il film in gara era “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini. Il film, però, nella serata finale perse la sfida contro il sudamericano “Il mio nome è Tsosi”.

L’ambita statuetta non parla tricolore dal 1999, quando Roberto Benigni trionfò con “La vita è bella”.

SOSTIENI IL PROGETTO!
Sostienici
Quanto vale per te l’informazione indipendente e di qualità?
SOSTIENICI