Naomi Watts uguale a Lady D nella nuova biopic
Qualcuno la dipinge come una “santa”, altri come una donna sentimentalmente instabile frustrata da un ruolo asfissiante e decisamente troppo impegnativo per lei.
Arriva nelle sale la nuova biopic dedicata a Lady D, “Diana La storia segreta di Lady D”, pellicola firmata da Oliver Hirschbiegel che racconta gli ultimi due anni di vita della principessa e della problematica storia d’amore con un cardiochirurgo di origine pachistana, Hasnat Khan.
Nei panni di Diana una sorprendente Naomi Watts che colpisce ed incuriosisce per la vivida somiglianza.
Il film si basa sulla biografia “Her Last Love” di Kate Snell, uscita nel 2001 e si sviluppa sulla testimonianza dello stesso Hasnat Kahn rilasciata nel 2008 secondo cui la principessa era profondamente innamorata di lui ed era pronta a convertirsi all’Islam pur di coronare il suo sogno d’amore. Parole confermate in seguito anche dal segretario di Lady D. Paul Burrell che non ha esitato a sostenere la tesi del medico pakistano.
Il regista già noto per aver girato “La Caduta”, la toccante biografia su Hitler, ha voluto raccontare la storia di un altro controverso personaggio storico.
Nel cast vedremo anche Naveen Andrews, star londinese della serie tv “Lost” e protagonista del film “Grindhouse – Planet Terror” di Robert Rodriguez, Douglas Hodge, Geraldine James, Charles Edwards, Cas Anvar, Juliet Stevenson e Daniel Pirrie.
Era il 31 agosto del 1997 quando la Principessa Diana e il fidanzato Dodi Al – Fayed persero la vita a Parigi, dopo che l’auto su cui viaggiavano andò a schiantarsi sotto il ponte dell’Alma. Il mondo del cinema è sempre stato affascinato dal mito di Diana e l’ha raccontato negli anni sotto diverse prospettive e punti di vista.
