Gli Hashtag che non puoi usare su Instagram

Instagram ha aggiornato la sua lista di hashtag vietati , mantenendo # sesso ma consentendo # faketits . Più di 100 gli hashtags vietati, con l’intento di inibire la ricerca di foto pornografiche.

L’elenco dei hashtag vietati comprende # sex , # bubblebutt #ballsack ma questo veto appare insensato agli occhi degli addetti ai lavori perchè impedirebbe di cercarli ma non di postarli il che riporta al punto di partenza. In più il blocco riguarderebbe solo gli hashtags specifici e non limita di fatto i contenuti ricercabili.

Per esempio cercando # thinspo , abbreviazione per thinspiration , che viene spesso utilizzato per l’esaltazione della bulimia o anoressia , produrrà l’effetto di vedervi comparire una serie di alert grafici che vi inviteranno a cercare supporto per i disturbi alimentari senza di fatto impedire che il contenuto venga visualizzato. Sebbene siano evidenti le buone intenzioni di Instagram, i nuovi filtri lasciano a desiderare e coinvolgono anche termini innocui come #thesexpistols perchè contiene parte del termine vietato. Diventa così oscura quale sia la reale policy del social e rendono complicato l’uso del social basato esclusivamente sugli hashtag, di fatto unico metodo per promuovere una foto.

Paradossi: #hardcore e porno sono bloccati se ricercati individualmente ma # hardcoreporn restituisce quasi 600 foto che non sono propriamente definibili pornografiche ed in generale è difficile trovarne in assoluto. Gli utenti sono più interessati a pubblicare la foto di una bevanda o di ciò che stanno facendo in quel momento piuttosto che selfie senza veli. Ma ammesso che ci siano, non li troverete cercando # nakedselfies .