La ricerca scientifica della felicità

13 Gennaio 2014
Maria Melania Barone
Per leggere questo articolo ti servono: 3minuti

LINDAU SMILE

 

La felicità è importante per la vita. Appaga e riempie il nostro mondo interiore, ma soprattutto armonizza l’organismo. La felicità e i sentimenti positivi ci aiutano a superare anche le malattie, rafforzano il sistema immunitario e sono determinate dalla produzione di ormoni che rende la nostra vita più dolce.

Molti scienziati però recentemente hanno provato a prevedere o almeno a captare le emozioni della collettività. E’ stato infatti studiato che prima o dopo un terremoto o un forte evento storico, la collettività ha avuto presentimenti o è stata animata da sentimenti comuni. E con la “felicità” come ci si comporta?

Durante gli ultimi due anni ci son stati tre tentativi di captare i sentimenti della massa.

IL CASO VILNIUS  – Nella capitale della Lituania, a Vilnius appunto, il sindaco ha deciso di installare sul comune un “barometro della felicità”. L’andamento di questo strumento dipenderà unicamente dai cittadini, i quali interagiranno col software attraverso smartphone, tablet e comuni cellulari inviando messaggi che descrivono il proprio stato d’animo. Il software elaborerà i dati e li trasmetterà su un enorme tabellone posto dinanzi al comune. Per i politici locali si è trattata di una vera e propria rivoluzione. Il sindaco ha infatti detto che questo “barometro” riesce a dare suggerimenti agli stessi politici: “se prendiamo una decisione e vediamo una caduta dell’umore, sappiamo di avere fatto qualcosa di sbagliato”.

IL CASO LINDAU – Vicino al lago di Costanza, in Germania, esiste una cittadina che si chiama Lindau. Qui, le autorità locali, hanno voluto porre sopra ad un faro un gigantesco Smile. Si tratta di un vero e proprio “Grande Fratello”, in grado di fotografare i volti delle persone. Un software interno è in grado di rielaborare queste facce, i cui risultati vengono poi trasmessi allo Smile che ne interpreterà i risultati in tre modi: volto felice, volto triste, indifferente.

L’EDONOMETRO – Ma la ricerca della felicità e le sue mille interpretazioni, diventano sempre più un obiettivo scientifico. E così l’University of Vermont e la Mitre Corporation hanno messo a punto un software che analizzerà le parole digitate su uno dei social più diffusi del globo: Twitter.

Questo software è stato programmato in modo che riesca a selezionare parole a cui è stato attribuito un valore “alto” come “felicità, “gioia”, “bellezza” e analizzarle quindi su un campione di persone. Allo stesso modo il programma riconosce anche parole negative come “brutto”, “triste”, “tristezza”, “cupo” e così via.

Il risultato sarà un grafico con dei picchi e dei ribassi che indichi la gioia delle persone, selezionate anche a livello territoriale grazie ad un meccanismo che consente la geolocalizzazione.  Nel 2013 i più tristi sono quelli di Beaumont, in Texas, mentre i più contenti quelli di Napa, California. Il giorno più felice del 2013 è stato il 15 febbraio, mentre il più triste è stato il 15 aprile, giorno della maratona di Boston in cui si sono verificate esplosioni che hanno causato la morte di molti innocenti.

Come ricorda l’Huffington post:

L’edonometro non è un’idea nuova. Ne aveva parlato per la prima volta Francis Edgeworth nel 1881. “Immaginate uno strumento idealmente perfetto, una macchina psicofisica, che registra continuamente il grado di piacere provato da un individuo, esattamente secondo il verdetto della coscienza”, scriveva il matematico inglese.

Attraverso il Mechanical Turk service di Amazon dei volontari hanno classificato circa diecimila lemmi in base alla loro “temperatura emozionale”, su una scala da 1 (la più triste) a 9 (la più felice).

Per alcuni versi la classifica sembra scontata: ‘felice’ ha raggiunto un punteggio di 8,30 e ‘ahahah’ di 7,94, invece ‘guerra’ (1,80) e ‘prigione’ (1,76) sono rimaste nelle ultime posizioni. Ma anche parole più neutre, come ‘pancake’ con il suo 6,96, sono classificate come parole felici. Grazie a questi punteggi si fa una media della felicità della giornata, riunendo in un gran contenitore le parole estrapolate da qualcosa come 50milioni di tweet presi da tutto il mondo ogni giorno.

original

L'AUTORE
Giornalista pubblicista nasce a nel cuore di Napoli ma vive in molte città italiane, dopo aver compiuto studi umanistici si interessa al mondo editoriale con particolare attenzione alla politica, ambiente e geopolitica.
SOSTIENI IL PROGETTO!
Sostienici
Quanto vale per te l’informazione indipendente e di qualità?
SOSTIENICI