Oscar, Leonardo Di Caprio ci riprova con "The Wolf of Wall Street"
Ci riprova con “The Wolf of Wall Street”. Leonardo Di Caprio, dopo essere stato premiato con il Golden Globe per la sua interpretazione del lupo della finanza nel nuovo, attesissimo, film di Martin Scorsese, proverà a conquistare la statuetta che gli è sempre sfuggita nella Notte degli Oscar del 2 marzo.
Di Caprio tornerà sul grande schermo il 23 gennaio, carismatico protagonista dell’ultimo capolavoro di Scorsese. L’attore statunitense ha prestato il volto a Jordan Belfort, il broker di New York condannato al carcere per frode e riciclaggio. Riuscì a sottrarre agli investitori 200 milioni di dollari. Ricercato attivamente dalle autorità a stelle e strisce, Belfort lavora a Melbourne per una società finanziaria.
Il film, tratto dal libro autobiografico di Belfort, racconta la storia dell’uomo che ha scalato Wall Street tra gli anni Ottanta e Novanta, fondatore della società di brokeraggio Stratton Oakmont, fino alla sua rovinosa caduta. Una vita fatta di eccessi, soldi, donne, droghe, che diventano elementi quotidiani del suo successo. Eccessi raccontati da Scorsese con dovizia di particolari.
La pellicola ha ricevuto la nomination agli Oscar in cinque categorie: miglior film, miglior regista, migliore attore protagonista, migliore attore non protagonista (Jonah Hill) e migliore sceneggiatura non originale (Terence Winter).
“The Wolf of Wall Street” proverà a sbaragliare la concorrenza di: “12 anni schiavo” (Steve McQueen); “American Hustle” (David O. Russell); “Captain Phillips” (Paul Greengrass); “Dallas Buyers Club” (Jean-Marc Vallée); “Gravity” (Alfonso Cuarón); “Her” (Spike Jonze); “Nebraska” (Alexander Payne); “Philomena” (Stephen Frears).
Scorsese sfiderà per conquistare la statuetta di miglior regista David O. Russel, Alfonso Cuarón, Alexander Payne e Steve McQueen, mentre Di Caprio si contenderà l’Oscar come migliore attore protagonista con Christian Bale (“American Hustle”), Bruce Dern (“Nebraska”), Chiwetel Ejiofor (“12 anni schiavo”) e Matthew McConaughey, il Mark Hanna del film di Scorsese, per la sua interpretazione in “Dallas Buyers Club”.
A contendersi la statuetta che premierà il miglior attore non protagonista, con Jonah Hill, saranno: Barkhad Abdi (“Captain Phillips”); Bradley Cooper (“American Hustle”); Jared Leto (“Dallas Buyers Club”) e Michael Fassbender (“12 anni schiavo”). I candidati nella categoria migliore sceneggiatura non originale sono, invece, con Terence Winter: Richard Linklater, Julie Delpy ed Ethan Hawke (“Before Midnight”); Steve Coogan e Jeff Pope (“Philomena”); John Ridley (“12 anni schiavo”); Billy Ray (“Captain Phillips”).
Il lupo di Wall Street, quello vero, si è intanto già congratulato con Leonardo Di Caprio, dopo la vittoria ai Golden Globes. “Wow! Sono così felice per Leo. Che risultato formidabile! Non posso nemmeno immaginare quanto duramente abbia lavorato (al film). Buon per lui!” ha scritto Belfort sulla sua pagina Facebook. A riportare la notizia, il quotidiano “The Australia”.
