Addio a Shirley Temple, la riccioli d'oro del cinema

Un’altra stella del firmamento cinematografico si è spenta. L’attrice americana Shirley Temple è deceduta dopo una lunga malattia nella sua residenza di Woodside in California all’età di 85 anni. A diffondere la notizia la BBC citando un comunicato stampa scritto dalla famiglia dell’attrice e confermato dal suo agente sulle reti tv ABC e CNN.

La carriera di Shirley Temple iniziò prestissimo, quando all’età di 3 anni girò moltissimi film, fino ai suoi 12 anni, come Curly Top, 1935, Zoccoletti olandesi, 1937 e  The Little princess, 1939.

Viso d’angelo e capelli biondi, l’attrice, che rappresentava al meglio la bella America e l’ottimismo, a soli 6 anni divenne la più giovane a ricevere un Oscar. Secondo il presidente Roosevelt, il suo sorriso dava alla gente messa in ginocchio dalla Grande Depressione “la forza di andare avanti”. “Finché il nostro Paese avrà Shirley Temple, noi staremo bene” («as long as our country has Shirley Temple, we will be all right»).

Dopo aver abbandonato la sua carriera cinematografica a soli 20 anni, si candida al Congresso con i repubblicani e successivamente assume il ruolo di ambasciatrice in Ghana e in seguito in Cecoslovacchia fino ad arrivare alle Nazioni unite.
Sopravvissuta ad un tumore al seno, che, tra i primi personaggi famosi, decise di rendere pubblico, Shirley viene ricordata dal suo agente, alla CNN, come una donna “la cui vita era caratterizzata da grandi successi come attrice e diplomatica”.

Shirley era nata nel 1928 a Santa Monica, Los Angeles, da un banchiere e una ex ballerina che fin da subito la portò a lezione di danza. Nel 2006, in una delle sue ultime apparizioni pubbliche, Shirley Temple ricevette l’Oscar alla carriera.