Retenews24 chiede aiuto ai suoi lettori, invitandoli a trasformarsi in veri e propri investigatori del mistero: La Campania è stata visitata negli anni ’50 da dei viaggiatori del tempo?

Nella foto degli anni ’50 che anche noi riportiamo (potete ingrandirla cliccandoci sopra) è possibile vedere cerchiati di rosso tre individui che sembrano recare qualcosa vicino all’orecchio. Insomma, si torna a parlare di presunti timetraveler, stavolta in Campania. Effettivamente sembrano fare uso di cellulari.

L’immagine si riferisce ad una festa avvenuta in Piazza Annunziata di Marcianise (Caserta); si può datare in un periodo precedente il 1957, quando il comune della cittadina farà rimuovere le inferriate che si vedono in foto.

Un caso analogo è quello della donna misteriosa comparsa in un filmato che immortala la prima cinematografica del film di Charlie Chaplin, The Circus. Risale al 1928 e secondo i teorici del complotto si tratterebbe di un caso di OOPArt, ovvero “oggetti fuori tempo”, la donna infatti sembra proprio che stia parlando al cellulare. Questo, come altri hanno già una spiegazione razionale e vengono meglio definiti come fenomeni di cronopareidolia.

Ci eravamo già occupati di pareidolia riguardo il selfie della mano fantasma. In sostanza si tratta di un fenomeno che ci fa interpretare le forme che vediamo riconducendole a oggetti già noti; la cronopareidolia riguarda quindi l’interpretare oggetti e situazioni del passato, riconducendoli ad oggetti attuali, che si spiegherebbero come prove dei viaggi nel tempo. Nel caso della donna nel video del ’28 l’oggetto che reca all’orecchio potrebbe essere un apparecchio acustico; la Siemens ne produceva già diversi modelli all’epoca, come spiega Forgetomori nel suo blog con un esaustivo articolo.

Non tutti sono concordi con questa interpretazione. E’ possibile che la donna si stesse semplicemente riparando per non essere vista dalla telecamera. Per quanto riguarda invece i tre personaggi misteriosi nella foto scattata in Campania, oltre agli apparecchi acustici, si possono ipotizzare altre spiegazioni: L’immagine potrebbe averli immortalati in una posizione del tutto casuale, tenuto conto le foto non possono riprodurre i movimenti; oppure si stavano riparando i timpani per via di alcuni botti.

Quel ch’è certo è che un viaggiatore del tempo non potrebbe comunque fare uso di cellulari. Occorrono infatti stazioni radio e satelliti che permettano la trasmissione dei segnali. Se invece si pensa a dei walkie talkie è bene ricordare che negli anni ’50 erano ancora di considerevoli dimensioni. Basti pensare a come comunicavano i marines in Vietnam, portandosi l’apparecchiatura in groppa nello zaino.

In ogni caso chi di voi avesse informazioni utili, anche riguardo le persone che si vedono nella foto – magari qualcuno è ancora vivo – può sempre inviare un commento nell’articolo di Retenews24.

Aggiornamento (03.30.2014)

Come ci fa notare tra i commenti l’utente Epic Fisher, i personaggi nella foto avrebbero potuto utilizzare delle radioline. Esistevano già in commercio fin dal 1954 le Regency TR-1, all’avanguardia all’epoca in quanto  erano tra i primi apparecchi a funzionare coi transistor, in sostituzione delle ingombranti valvole. I primi transistor vennero sperimentati fin dal 1947 da William Shockley, John Brattain e Walter Bardeen, che per questa invenzione vinsero il Premio Nobel nel 1956.