Berlino: arriva il primo supermercato senza confezioni

Ha aperto a Berlino un supermarket unico nel suo genere, il primo che non utilizza imballaggi a perdere, come contenitori di plastica, carta, vetro o comunque materiali da gettare dopo l’uso. I prodotti saranno infatti esposti in scatole o recipienti forniti al negozio direttamente dai clienti e si porteranno a casa in borse di tela o barattoli riutilizzabili, messi a disposizione dal supermercato, che potranno essere riutilizzati o restituiti al punto vendita.

IL PROGETTO – L’idea nasce dal progetto Original Unverpackt, lanciato sul web, sul sito di crowdfunding Startnext. Chiunque può aderire e aprire un punto vendita con una cifra base di 45 mila euro che serve a coprire tutte le spese. Per quanto concerne l’arredamento, ci penseranno i clienti stessi portando contenitori e quant’altro serva a sistemare la merce. “Il nostro scopo è di consentire a tutte le persone l’accesso a cibi selezionati con cura, escludendo imballaggi a perdere, per uno shopping divertente” spiegano le due ideatrici del progetto “Vogliamo avere scelta, come consumatori, venditori, acquirenti e come fornitori. Siamo alla ricerca di slow food e rifiuti zero”.

MENO SPRECHI – Obiettivo del supermercato è diminuire la quantità di materiale utilizzato per gli acquisti, che di solito viene buttato o che è complicato da riciclare. Nel negozio non ci saranno infatti imballaggi tradizionali ma contenitori messi a disposizione da quanti aderiranno al progetto e le compere si faranno esclusivamente a peso e non a confezione, il che consentirà anche di ridurre gli sprechi. All’interno del supermarket si troveranno tantissimi generi alimentari, con un occhio di riguardo alla dieta vegetariana e vegana.

In Italia vi segnaliamo a Pesaro il negozio Pesonetto, che  è un un negozio di prodotti sfusi che vende prodotti del territorio, stoccati in spinatori, dispenser e cassette.

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