Scoperta Molecola per aiutare Antibiotici in crisi

26 Maggio 2014
Giovanni Pili
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Avevamo già trattato della aumentata resistenza dei batteri agli antibiotici. Forse un barlume di speranza c’è: si tratta di una molecola peptidica, ovvero una catena di aminoacidi in grado di prevenire la formazione di biofilm.

e-coliPer biofilm (microfouling) si intendono dei sottili strati formati da colonie batteriche, che si possono formare anche nei tessuti dei nostri organi e sono la principale causa di infezioni e malattie. La scoperta si deve ad un team di ricercatori canadese della Università Britannica della Columbia. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista PLos Pathogens. La molecola in questione è nota con un numero: 1018, ed è formata da 12 amminoacidi.

Fin’ora non esistevano trattamenti contro i biofilm, che sono la causa delle infestazioni batteriche più resistenti alle cure antibiotiche, come spiega Bob Hancock, uno dei protagonisti di questo studio:

«Attualmente i microrganismi antibiotico-resistenti costituiscono un problema serio … Il nostro intero arsenale di antibiotici sta gradualmente perdendo efficacia … Gli antibiotici sono il farmaco di maggior successo sul nostro pianeta. La mancanza di antibiotici efficaci porterebbe a enormi difficoltà negli interventi chirurgici più importanti, in alcuni trattamenti chemioterapici e nei trapianti d’organo. Ma anche in lesioni di minor entità. La nostra strategia rappresenta un avanzamento significativo nella ricerca di nuovi agenti che colpiscano specificamente i biofilm batterici».

Ora si dovrà compiere il passo successivo, sperimentando la concreta efficacia della molecola 1018, che potrebbe diventare il numero fortunato di tutta l’umanità.

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