Si chiude il 21esimo Mondiale della Birra

Un Mondiale ha inizio ed uno termina. Si è appena concluso, ieri, il 21esimo Mondiale della birra, svolto al Palazzo dei Congressi di Montreal, in Canada. Oltre 100 000 “birraioli” si sono radunati per il più importante festival internazionale delle birre.

In questa edizione più di 500 birre, provenienti da tutto il mondo si sono sfidate. Tra le nuove arrivate le bionde tailandesi che hanno ottenuto un grande successo. Durante l’evento è stato possibile gustare oltre 570 bibite alcoliche, di cui 514 birre, tra le quali 269 novità. Entrare sobri ed uscire ubriachi, quindi, non era difficile.

Tra le novità che hanno portato al grande successo di quest’anno “l’atelier culinario dove gli chef hanno accompagnato formaggi, carmi, prodotti del mare alla birra” spiega Jérôme Charlebois, portavoce della manifestazione. I visitatori, infatti, oltre a bere quest’anno hanno anche potuto mangiare la birra, sia in piatti salati che dolci. Dalle salsicce, ai bretzels, passando dalle creme pasticcere e dai formaggi.

Conferenze, studi e segreti della birra, inoltre, sono stati svelati nel corso dei vari eventi organizzati durante i tre giorni del Mondiale che si è concluso con un bilancio positivo. Per assistere all’evento, ad ingresso gratuito, infatti, gli amanti della birra sono arrivati da tutto il mondo e in particolare da Germania e Austria, in un viaggio lungo e impegnativo animato solo dalla voglia di ubriacarsi un pochino.