California, impazza foto del ladro sexy su Facebook

21 Giugno 2014
Aurora Scudieri
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prigionieroBello e dannato, è proprio il caso di dirlo. Una fiumana di ammiratrici scatenate ha invaso la pagina Facebook del commissariato di polizia della California inseguito alla pubblicazione della foto di un prigioniero di bell’aspetto.

Jeremy Meeks, questo il nome del carcerato 30enne dagli occhi chiari che è stato arrestato qualche giorno fa dalla polizia di Stockton ad est di San Francisco con tre complici inseguito ad una serie di furti a mano armata. L’indomani del suo arresto la foto dell’uomo, postata sul diario della polizia, aveva già ottenuto oltre 50mila “Mi piace” e fatto registrare oltre 5000 condivisioni su Facebook.

Oh mio Dio, è da mordere!”, scrive sulla Pagina, Adjutha Lambertina, una fan. E ancora “E’ possibile ammanettarmi a lui?“, commenta Asher Morales. “Dovrebbe essere su una pubblicità e non su una foto segnaletica” afferma Kylie Romero. Donne impazzite e forse ancor più eccitate dallo stile “bello e dannato” di questo ladro dagli occhi chiarissimi.

Il bel prigioniero non è alla sua prima volta dietro le sbarre. Già con precedenti penali che gli sono costati ben 9 anni di carcere, infatti, la foto di Jeremy è stata commentata da quasi 15mila post, tutti in riferimento al suo aspetto fisico. “E’ un crimine essere così belli. Fategli pagare la sua pena con me!”. Utenti Facebook impazzite invadono la pagina della polizia californiana. Molte, addirittura, implorano una liberazione immediata del ladro, come se la bellezza rendesse incompatibili con il carcere.

E’ molto carino e apprezzo, ma nulla di più…”, afferma il bel prigioniero intervistato dalla rete tv ABC e promette, in futuro, di comportarsi meglio, per sua moglie e suo figlio.
Cavalcando l’onda del successo la madre di Jeremy ha creato un sito internet per raccogliere i soldi per pagare la cauzione del figlio. Sulla pagina sua madre, Katherine Angier, sostiene che il figlio, ottimo padre e uomo molto dolce, meriti una seconda possibilità. Da quando ha aperto, giovedì, il sito ha già raccolto 300 dollari ma, visto l’enorme clamore mediatico che la notizia sta avendo è quasi certo cha la cifra aumenterà ancora molto.

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