Condannata oltre 50 volte viene eletta allieva dell'anno

La studentessa dell’anno, eletta dal National Union of Students (NUS), confederazione di sindacati britannici, è una tipa poco raccomandabile. Natalie Atkinson è stata appena eletta “studentessa dell’anno”. Un titolo che stona con la sua difficile adolescenza, durante la quale la giovane donna collezionato varie condanne.
“Ho commesso oltre un centinaio di effrazioni e sono stata condannata oltre cinquanta volte per aggressione […]. Un tempo il sistema giudiziario non era l’oggetto dei miei studi ma quelle che mi incriminava” racconta la giovane donna che studia criminologia.

Natalie Atkinson, 25 anni, infatti, durante la sua infanzia ha collezionato diversi soggiorni in centri di detenzione per minori. Nata a Lancaster, però, questa piccola teppista ha deciso di cambiare e così, qualche giorno fa il National Union Students (NUS) – confederazione che vanta oltre 600 sindacati di studenti inglesi, l’ha eletta “studentessa dell’anno”

Emozionata e sorpresa, Natalie non voleva crearci. “La maggior parte dei miei reati coinvolgeva ufficiali della Polizia– racconta alla BBC, – mi sento colpevole, nessuno riusciva a controllarmi ne a capire perché agivo così […] Non sopportavo le autorità”. Spesso sotto l’effetto dell’ alcol questa giovane usciva e rientrava dalla prigione dove sì sentiva “nel suo luogo”.

Trasferita a 18 anni nella prigione di Styal (Inghilterra), la giovane, accanto ad assassine e donne violente, capisce che deve cambiare. Uscita di prigione, e senza nulla, Natalie segue gruppi di recupero.

Poco per volta la ragazza riconquista la fiducia in sé e si iscrive all’università, dove inizia a studiare criminologia e si laurea con voti altissimi con un 95 che la inserisce tra i migliori allievi del corso. Oggi sogna di proseguire i suoi studi alla London School of Economics e di “diventare un esempio per coloro che credono di non avere futuro.”