The Last Bookstore, 'l'ultima libreria' di Los Angeles

E’ stata inserita dalla Flavorwire tra le 20 librerie più belle del mondo ed è stata eletta Best Bookstore in Downtown.
Parliamo dell’americana The Last Bookstore. Uno spazio enorme, fatto di soffitti alti e maestosi pilastri, caratterizza la libreria di Los Angeles,nata da un’idea di Josh Spencer.
Una storia nata dal viscerale amore per i libri e la lettura di Spencer, che lo portò nel 2005 ad aprire uno spazio in un loft del centro di Los Angeles. La svolta ci fu nel dicembre del 2009, quando la sede di una grande banca del centro cittadino, la Citizens National Bank, diventò location della libreria. Oggi The Last Bookstore è diventata la più grande libreria indipendente della California.
La struttura si trova al numero 453 di S. Spring Street, Ground Floor Downtown. E’ aperta tutti i giorni, dalle 10 di mattina alle 10 di sera. Divani, colonne di marmo, libri che rivestono le pareti, uno spazio bar.
I 10mila metri quadrati sono stati ampliati nel 2011 con un ulteriore piano rialzato di oltre 6.000 metri quadrati. Il ‘Labirinto’, questo il nome del nuovo spazio, custodisce oltre 100mila volumi, tutti in vendita al prezzo di un dollaro ciascuno.
“Il nome è stato scelto con ironia, ma è diventato una profezia che si sta avverando con le librerie fisiche che si stanno estinguendo come i dinosauri dall’impatto meteoritico di Amazon ed e-book” ha spiegato il proprietario.
Ma The Last Bookstore non è una libreria qualunque. La caratterizza uno stile surreale e bizzarro, in omaggio allo stile vintage del ventunesimo secolo. Particolare il modo in cui i libri sono esposti negli scaffali, a interagire con i lettori. In vendita ci sono libri usati e nuovi, ma anche vinili d’epoca, dvd e cd.
La libreria si anima con numerose iniziative, legate all’arte, alla moda, alla musica, al cibo e alla cultura.
E c’è chi vi ha celebrato addirittura il proprio matrimonio.