Ecco quando non gli piaci abbastanza

Che sia un lui o una lei c’è sempre chi in ogni relazione, occasionale o medio lunga che sia, riesce ad imporsi sull’altro, dominando per quella breve parentesi di passione.

Uno spettacolo pietoso che si ripropina nei secoli dei secoli, volgendo puntualmente allo stesso identico epilogo, lontano da miti ed eccezioni, una fine indecorosa priva di qualsiasi penombra di dignità.

Come evitare tutto ciò?

Per quanto sia difficile da accettare quando si è coinvolti in frequentazioni borderline altamente pericolose per la salute mentale, esistono dei segnali ben evidenti che avvisano dell’imminente fine di quella fugace esperienza all’insegna della lussuria.

Ecco una mini guida per i single che si sono ritrovati ad attendere per settimane un feedback mai partito dal partner di turno

1) Se ti ossessiona con messaggi, chat e discorsi esclusivamente mirati al sesso, da te vorrà solo sesso, poco c’entra la chimica, il coinvolgimento del momento o l’intesa, una “relazione” che nasce sull’amplesso finirà al primo amplesso (o al massimo al terzo nei casi più fortunati).

2) Se non si fa sentire dopo che siete stati insieme, probabilmente non lo farà più o magari solo quando gli si risveglieranno gli appetiti. E’ vero, i cani muoiono, gli imprevisti di lavoro capitano, le ruote dell’auto si bucano ma episodi del genere non avvengono necessariamente, puntualmente e contemporaneamente dopo il vostro incontro.

3) Se è online e non ti contatta non è occupato, semplicemente non vuole sentirti, probabilmente perché impegnato in una conversazione con la “vittima” successiva.

4) Nel caso eccezionale dovesse rispondere ai tuoi messaggi, ma con toni trattenuti, senza mai assecondare ogni tua plateale frecciatina su quanto è stato per un eventuale e possibile “Bis”, ignoralo, hai beccato una persona troppo educata ma che decisamente non se ne frega una mazza di te e piuttosto che rivederti si farebbe bollire i genitali nella lava vulcanica.

5) Il dilemma del “visualizzato alle…” – Se non risponde ai tuoi messaggi non gli hanno rubato il cellulare, tantomeno non si trova in una zona dove non c’è copertura wifi (attualmente il problema è stato risolto anche a Dar es Salaam in Africa), ma non vuole un dialogo con te, perché inviare un’emoticon è senza alcun dubbio, l’azione che richiede meno tempo ed impegno al mondo nella storia dell’umanità.