Lunch Roulette, l'app che organizza il pranzo con i colleghi che ancora non conosci

Lavorare sotto lo stesso tetto, ma non conoscersi. A quanti di noi è successo? Nasce, così Lunch Roulette, una app che riunire dipendenti di aree diverse della stessa azienda.

L’idea è di un americano, David Thompson, che, forse stanco di mangiare da solo al lavoro, ha pensato a questa app che riunisce i lavoratori durante l’ora dei pasti.

Troppo spesso infatti, in mensa si resta da soli o al massimo con i colleghi dello stesso ufficio, quelli che vediamo tutti i giorni e con i quali, passata la mezzora di pausa, torneremo a condividere lo stesso ufficio. Tutti gli altri, anche se li incrociamo in ascensore, nei corridoi, per le scale, raramente li conosciamo.

La prima versione dell’app è stata lanciata a gennaio 2013. Lunch Roulette si basa su un algoritmo pensato per rendere il più possibile varie e diversificate le tavolate della mensa aziendale, seguendo l’ambito delle attività, dell’anzianità lavorativa e sella specializzazione dei dipendenti.

L’applicazione evita anche che gli stessi si incontrino troppo spesso alla stessa tavola, in modo che, ad ogni pasto, si riesca a conoscere gente nuova per poter condividere quel momento senza parlare per forza di lavoro. Una azienda dotata di Lunch Roulette avrebbe, secondo David Thompson, una migliore comunicazione interna che favorisce la nascita di nuove idee nei dipendenti.

Da luglio due versioni di Lunch Roulette sono disponibili. Quella originale, con la quale l’utente sceglie la data del pranzo, il luogo e una seconda versione nel quale si indica solo la frequenza con la quale si vuole prendere parte al progetto.
Lunch Roulette è accessibile in open source su Kickstarter.