Moglie di leader anti gay lo lascia…per una donna
La legge del contrappasso.
Dopo aver promosso una legge che vieta l’utilizzo dei bagni pubblici agli omosessuali e sostenere la terapia per guarire i gay, Jonathan Saenz portavoce dei Texas Values, organizzazione dello stato del Texas che si dichiara contro la comunità LGBT, è stato lasciato da sua moglie. Ma non per un altro uomo, bensì per una donna!
La vicenda viene raccontata da Lonestar Q, rivista texana pro LGBT. Secondo questa infatti Corinne, moglie del leader politico, dopo 9 anni di matrimonio sarebbe fuggita con un’altra donna.
Molto cattolico Saenz, da diversi anni si batte contro l’aborto e in favore delle libertà religiose. Ma in particolare la sua lotta si concentra contro l’omosessualità. Jonathan Saenz ritiene addirittura che i militanti gay vorrebbero rinchiudere i cattolici in campi di concentramento e che le nozze gay portano alla poligamia.
Lotta anti gay che Saenz si è portato a casa dato che ha più volte tentato di far rinchiudere sua moglie per curarla e ha chiesto di impedire alla nuova compagna di Corinne di avvicinarsi ai suoi figli.
La sua ultima battaglia è quella di fare in modo che le nozze gay restino vietate nel Texas, per impedire così che la sua signora diventi la sposa di un’altra donna.
