Primo campo di calcio illuminato con il movimento dei giocatori – VIDEO

Perché non sfruttare l’energia cinetica dei calciatori per illuminare il campo?

Si trova a Rio, nella favela di Mineira il primo campo di calcio al mondo che, con il calare del sole, si illumina grazie all’energia generata dal movimento dei giocatori presenti sul terreno.
Inaugurato da Pelé il campo, in realtà, non ha avuto il clamore mediatico che meritava.
Tutto funziona grazie a 200 pannelli realizzati all’80% con materiale riciclato, e posizionati sul terreno. Dotati della tecnologia «Pavegen», questi trasformano il movimento dei calciatori in energia cinetica. L’energia così generata permette di illuminare il 100% dello stadio di notte. Mentre, durante il giorno, dal 75 all’80% dell’energia proviene dai pannelli installati sul tetto di una scuola di samba vicina allo stadio.

André Araujo, presidente della compagnia Shell Brasile e principale ideatore del progetto insieme al sindaco di Rio ha spiegato come “Questo progetto non costerà nulla agli abitanti”. I calciatori invece, pagheranno 18 euro all’ora per squadra durante la settimana e 25 euro nel week end. Una somma molto alta per gli abitanti della favelache mostrano scetticismo sulla riuscita del progetto.

“Dal lunedì al venerdì il campo è vuoto. Ora dobbiamo andare a giocare più lontano perché non siamo in condizione di pagare quelle somme. Quelli che giocano qui vengono da fuori” spiega un giovane di 25 anni residente del posto.
Secondo Pelé invece “Grazie al calcio il mondo si è accorto del Brasile ma spero che con questo progetto si noterà il nostro paese per la sua partecipazione alla scienze“.

La stessa tecnologia presente in questo stadio di Rio era stata usata nei Giochi olimpici di Londra 2012 e nella maratona di Parigi 2013.