Danimarca decide di punire la zoofilia

15 Ottobre 2014
Aurora Scudieri
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zoofliaPraticare del sesso con gli animali in Danimarca non è, ad oggi, punito dalla legge. Ma le cose, per fortuna, stanno per cambiare.

Per evitare che Copenaghen e dintorni diventano un rifugio per zoofili il ministro dell’agricoltura danese, Dan Jørgensen, ha proposto di modificare la legge sulla protezione degli animali. Contrariamente ai suoi vicini europei come Svezia, Norvegia, Svizzera, Olanda, Francia e Germania, infatti, la legge danese non punisce gli atti di zoofilia, a parte nei casi in cui la sofferenza dell’animale possa essere documentata.

Propongo la modifica della legge sulla protezione degli animali in modo che diventi esplicito che le relazioni sessuali con gli animali non sono ammesse” spiega il ministro danese in un comunicato stampa. “Gli animali devono essere trattati con cura e rispetto. et soin. Hanno diritto ad una protezione supplementare perché non possono dire di no”.
“Le regole sono state rese più dure nel resto d’Europa- spiega Dan Jørgensen, – e c’é il rischio che la Danimarca venga considerata un luogo di rifugio. Per persone con questi precedenti. Voglio quindi mandare il segnale chiare che la Danimarca non è un rifugio per le persone cha vogliono sfruttare sessualmente gli animali”.

In passato il Parlamento danese aveva già rifiutato la revisione della legge sulla protezione degli animali sottolineando che la legislazione attuale era sufficiente. Ma ora il governo sembrerebbe avere la maggioranza per modificarla. Secondo un recente sondaggio il 76% dei danesi sarebbe favorevole a tale divieto.

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