USA, 85 università indagate per violenze sessuali

Attenzione a frequentare i vicoli, la metropolitana di sera, i quartieri malfamati…ma soprattutto l’università.
Ci sono nomi del calibro di Princeton e Harvard nella lista delle aggressioni sessuali denunciate nei campus universitari. 55 atenei sono già da tempo stati inseriti sotto sorveglianza federale. Ma il numero degli istituti dove si consumano atti sessuali non consensuali non fa che aumentare, come spiega l’Huffington Post. 85 sono le università ad oggi coinvolte nella lista stilata dal ministero americano dell’Educazione.

La maggior parte degli atenei presenti nella lista sono stati inseriti 2 mesi fa inseguito ad una indagine che mirava a prendere in esame il modo in cui le istituzioni affrontano una denuncia per stupro avvenuta all’interno di un campus.

Nella lista sono presenti anche università pubbliche, come quelle di Florida e Ohio e prestigiosi atenei come l’Ivy League, Princeton e Harvard. Ad aprile una studentessa di Harvard aveva scritto una lettera raccontando che la sua denuncia di stupro era rimasta senza risposta. Lettera che creò molto clamore in America. Più recentemente 23 studentesse hanno presentato denuncia presso il governo federale, contro l’università di Columbia, a New-York.

Da poco lo Stato della California ha istituito una legge denominata «Yes means yes» secondo la quale i partner sessuali devono dare “il loro accordo esplicito, cosciente e volontario” prima di ogni relazione sessuale. “L’accordo esplicito non può essere dato da una persona in stato di incoscienza”, “o sotto l’influenza di droghe, alcol, o medicinali” si legge nel testo della legge 967 sulle aggressioni sessuali nel campus.

Ogni università, e in particolare quelle che ricevono fondi federali, devono inoltre far rispettare la legge «Title IX» sull’eguaglianza dei sessi. La legge prevede che l’università deve agire per eliminare violenze o stupri nei campus, con o senza la polizia. Molti atenei sono accusati di non realizzare campagne abbastanza severe contro le aggressioni sessuali, come Harvard.