Le complicate origini del Punk

18 Novembre 2014
Giovanni Pili
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Quando si parla di Punk Rock siamo portati a pensare che sia nato nel Regno Unito, specialmente grazie ai Sex Pistols. Non è andata esattamente così.

the-stooges-51695f8b3ebbcIl punk è stato come un virus i cui portatori furono le prime garage-band del Mead West e del Nord Est americano, fin dalla seconda metà degli anni ’60 ed il “morbo” si è diffuso anche negli anni ’70 in un periodo storico di grandi fermenti: la lotta per i diritti civili e l’obiezione di coscienza contro l’arruolamento per la guerra in Vietnam. Quello che conosciamo come proto-punk non poteva nascere in un luogo ed un tempo migliori. Nato e assopito nell’ambito di sottogeneri diversi del Rock finirà per ispirare nella fine degli anni ’70 gli artisti inglesi, che diedero al Punk – soprattutto negli anni ’80 – le sue connotazioni più mature e definitive.

I primi accenni compaiono nelle band The Stooges, MC5 e New York Dolls. Stiamo parlando del cosiddetto proto-punk.

Gli Stooges come i MC5 sono una band del Michigan il cui leader indiscusso è stato – ed è ancoraIggy Pop, al secolo James Newell Osterberg Jr. Nati nel 1967 e scioltisi nel 1974 sono tornati in attività dal 2003. Si contraddistinguono subito per i loro modi estremi; Iggy Pop durante le esibizioni si apporta ferite sia al petto che alle braccia e – forse per la prima volta nella storia del rock – si getta sul pubblico, che lo “raccoglie”, nasce così lo stage diving. Noti dal 1965 col nome di Psychedelic Stooges pubblicheranno il loro primo 33 giri solo nel ’69. Nella formazione originiale troviamo, oltre al già citato Iggy Pop, i fratelli Ron e Scott Asheton, mentre Deve Alexander si unisce al gruppo nel ’67. Il loro singolo più significativo, anche per il tema che trattiamo, è I Wanna Be Your Dog. Successivamente verranno realizzate diverse reinterpretazioni della canzone, da parte di diverse band, ricordiamo in particolare quella dei Sex Pistols.

MC5_kick_out_the_jams_fuck_hudsons_adGli MC5 avranno come ideologo John Sinclair, leader delle White Panthers. Sono portatori dunque di un altro fattore importante di quello che sarà il punk vero e proprio, ovvero il messaggio politico, che sarà sempre più radicale e anarchico. Il movimento delle White Panthers in particolare nasce proprio dall’idea di creare un supporto politico da parte dei bianchi alle Black Panthers che operavano per la piena emancipazione dei neri americani, non disdegnando la lotta armata.

La formazione originale del gruppo, che sta per Motor City 5, risalente al primo album, Kick Out The Jams, è composta da Rob Tyner, Fred Smith e Wayne Kramer. Gli MC5 sono un esempio eloquente di band che comincia letteralmente da zero, nei garage, con pochi soldi in tasca. Il gruppo nasce già nel 1964 ed il loro primo disco risale al ’69, inciso dal vivo, viste le scarse disponibilità economiche. Come per i The Stoogers ci metteranno molto ad avere successo; Kick Out The Jams è in termini di vendite un fiasco totale. Non di meno è considerato una delle pietre miliari del futuro punk rock. Questi ragazzini di Detroit ispireranno band come i già citati Sex Pistols, i Ramones e i Dead Kennedys.Oggi Kick Out The Jams è considerato dai critici musicali il miglior album live mai registrato. Pensiamo a pezzi come la lunga e psichedelica Starship, l’omonima Kick Out The Jams (oggi considerati veri e propri classici del genere) citiamo infine Borderline, il cui titolo è tutto un programma.

new-york-dolls-4e0251fe0d56cI New York Dolls, band formatasi nel 1971 inizialmente tende ad imitare i Rolling Stones arrivando poi ad uno stile tutto loro, con tanto di travestimenti elaborati che li facevano sembrare, in parole povere, dei transessuali. La formazione originale è composta da David Johansen, Johnny Thunders e Rick Rivets, che verrà presto sostituito da Sylvain Sylvain. Anche loro – come da copione – non avranno un successo immediato e saranno a dispetto di ciò grandi ispiratori del futuro genere punk. Pensiamo a band come i già citati Ramones, i Blondie e tantissimi altri, anche di generi diversi. Il loro primo album, omonimo, risale al 1973. Si tratta di una sfida consistente nel tenere assieme le varie anime della band, mescolando assieme Già dalle prime esibizioni nel 1971, la band aveva cercato di fondere insieme le più le influenze artistiche dei Velvet Underground, degli Stooges e degli MC5. Prendono in prestito gran parte dello stile non solo dai Rolling Stones; l’aspetto androgino viene ispirato loro da David Bowie e Marc Bolan inoltre troviamo traccia anche del blues di Muddy Waters e Bo Diddley. Infine il look è decisamente glam. Tra i pezzi del primo album ricordiamo Looking for a Kiss, Vietnamese Baby e la cover di un pezzo di Bo Diddley, Pills.

Arriviamo così al underground della New York anni ’70 dove muovono i primi passi – dal rock di strada – Patti Smith, gli Heartbreakers e i Television. Di provenienza più prettamente pop sono invece i Blondie. Tra i più trasgressivi e dissacranti ricordiamo i Suicide e i Wayne County. Non possiamo ovviamente dimenticare i Ramones, che arrivano al punk nell’esperimento di “revisionare” in modo irriverente e brutale la musica anni ’60.

Horses-30th-Anniversary-Legacy-Edition-CD2-coverL’album considerato più punk di Patti Smith è anche quello d’esordio, Horses, del 1975, con le cover Gloria e My Generation, rispettivamente dei Them e dei Who; citiamo anche l’originale Redondo Beach. Gli Heartbreakers nacquero nel 1975 con Johnny Thunders, Walter Lure, Billy Rath, Richard Hell (poi passato coi Television) e Jerry Nolan; il loro album di esordio è LAMF (Like a Mother Fucker) del 1977 – il titolo è già di per sé molto punk – come per la Smith assistiamo alla comparsa di testi che superano, per la forza d’impatto, il suono. Citiamo in particolare i pezzi Born To Lose e Chinese Rocks, scritto da Dee Dee Ramone dei Ramones. Coi Television assistiamo alla felice contaminazione del Jezz, soprattutto ad opera di Tom Verlaine e Richard Lloyd, della band fanno parte anche il già citato Richard Hell, Fred Smith e Billy Ficca. Esordiscono nel 1977 con l’album Marquee Moon.; degna di mensione soprattutto la canzone che gli da il nome. I Blondie al contrario di tutti gli altri sono una band dalle influenze molto pop, il loro album d’esordio, omonimo, risale al 1976. Vennero costituiti originalmente da Chris Stein, Debbie Harry, Fred Smith (sostituito alla batteria da Clem Burke) Gary Valentine e Jimmy Destri., seguirono inizialmente la scia dei New York Dolls adottarono comunque fin dall’inizio uno stile proprio. Dell’album citato ricordiamo soprattutto In The Sun.

Dei Ramones ci riserviamo di scrivere in una prossima puntata di questa nuova rubrica, con loro si approda decisamente al punk rock. Il successo di questo genere si deve anche alla capacita di Legs McNeil e John Holmstrom di cogliere le potenzialità culturali di questo nuovo genere, il primo attraverso la rivista Punk, il secondo col documentario Blank Generation.

 

Trovate le canzoni citate anche su YouTube


enhanced-buzz-12060-1370976169-12I Wanna Be Your Dog (The Stooges, The Stooges, 1969)

Starship (MC5, Kick Out The Jams, 1969)

Kick Out The Jams (MC5, Kick Out The Jams, 1969)

Borderline (MC5, Kick Out The Jams, 1969)

Looking for a Kiss (New York Dolls, New York Dolls, 1973)

Vietnamese Baby (New York Dolls, New York Dolls, 1973)

Pills (New York Dolls, New York Dolls, 1973)

Gloria (Patti Smith, Horses, 1975)

My Generation (Patti Smith, Horses, 1975)

Redondo Beach (Patti Smith, Horses, 1975)

Born To Lose (Heartbreakers, LAMF, 1977)

Chinese Rocks (Heartbreakers, LAMF, 1977)

Marquee Moon (Television, Marquee Moon, 1977)

In The Sun (Blondie, Blondie, 1976)

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