Turismo spaziale, pericoloso per la salute

E’ il futuro, ma non è per tutti. Uno studio americano rivela come una andata-ritorno dallo Spazio porterebbe moltissimi rischi per le persone che soffrono di alcune patologie.
Lo Spazio, quindi, non è accessibile a tutti. E a fare la scrematura non sarebbe il costo di questi viaggi oltre la crosta terrestre, bensì lo stato di salute. Secondo gli studiosi, membri della squadra di Tarah Castleberry, professore di medicina aerospaziale dell’università del Texas, alcuni soggetti dovrebbero obbligatoriamente restare a terra.

Lo studio mirava a valutare se le persone che soffrivano di malattie croniche avessero rischi a viaggiare nello Spazio. I medici hanno testato le reazioni di 335 volontari e malati cronici (che soffrivano di ipertensione, diabete, problemi cardiovascolari o polmoniti) messi in una centrifuga che simulava le forze di accelerazione di un volo spaziale.
Dopo l’esperienza i due terzi dei soggetti hanno lamentato perdita di conoscenza e vista appannata, segni di un prossimo svenimento.
Oltre il 20% dei volontari, inoltre, ha avuto nausea e il 6% dolore al petto.

Gli scienziati hanno affermato di avere le informazioni necessarie per stabilire una lista di criteri di salute che permettevano di stabilire chi era adatto ad un viaggio spaziale e chi no.
“Alcuni problemi medici quali ipertensione, problemi cardiaci e polmonari, sarebbero fonte di preoccupazione e potrebbero condurre a eliminare alcuni candidati da voli spaziali nel futuro” spiega Tarah Castleberry alla Reuters.

Oltre allo stato di salute anche il conto in banca scremerebbe i candidati, dato che un viaggio tra le stelle costerebbe tra i 15 e i 28 milioni di dollari.