Cina, spose vietnamite spariscono dopo le nozze

24 Dicembre 2014
Aurora Scudieri
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Chinese Valentine's Day Celebrated Over ChinaSe scappi ti sposo.
Un centinaio di “giovani spose” vietnamite sono improvvisamente sparite subito dopo il loro matrimonio con dei ragazzi cinesi.

La polizia ha subito pensato ad un gesto organizzato, ad una frode dato che, da contratto, ogni sposo ha dovuto pagare 13000 euro se la ragazza che gli era stata presentata da un intermediario fosse diventata sua moglie.

Le disuguaglianze demografiche tra uomini e donna, e l’esodo rurale, in Cina, hanno dato vita a veri e propri commerci coniugali con i paesi del Sud-est asiatico e il Vietnam in particolare dove, attraverso degli intermediari, alcuni single della campagna comprano le loro spose.
Tutto si è svolto a Quzhou, in provincia di Hebei, dove l’intermediario, una vietnamita chiamata Wu Meiyu, sposata ad un cinese e residente da 20 anni in Cina, ha guadagnate 100.000 yuan (13.000 euro) da questi matrimoni combinati, seconde il China Daily.
La donna è sparita insieme ad un centinaio di ragazze che aveva venduto ai giovani cinesi.

I nuovi mezzi di comunicazione hanno permesso questa fuga di massa” spiega un giornalista locale.

In Cina, dove nascono 118 maschi per 100 femmine, secondo statistiche ufficiali, i contadini investono una vera fortuna per ottenere una sposa che può costare fino a 400.000 yuan.

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