Come proteggersi a casa dalle onde elettromagnetiche

26 Gennaio 2015
Aurora Scudieri
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ondeCellulare, microonde, modem. Anche in casa siamo sempre sotto l’effetto nocivo delle onde elettromagnetiche. C’è chi, nell’era delle nuove tecnologie, inizia già a sentirne gli effetti negativi, con sintomi allergici e altri effetti sulla salute.

Invisibili, inodore e presenti davvero ovunque, le onde elettromagnetiche prodotte dalla maggior parte dei nostri apparecchi elettrici non sono invasive solo in ufficio, tra i computer, le stampanti e la fotocopiatrice, ma anche nel nostro appartamento dove si nascondono dietro ai nostri smartphone, al modem, alla tv, allo stereo, al microonde ecc..
Quali conseguenze hanno tutte queste onde sul nostro fisico?
Da anni il dibattito resta acceso. C’è chi le teme moltissimo e chi invece non ne ha pausa. L’OMS lancia mille suggerimenti classificandole come “possibili produttori di cancro” e il Consiglio europeo chiede la realizzazione di “zone bianche” prive di queste onde, dove andare a disintossicarsi.

Al momento le conseguenze sulla salute sono ancora da dimostrare. Nel quotidiano si parla di mal di testa più frequenti, sensazione di bruciato sul corpo, insonnia ricorrente. Così le onde penetrano nel nostro organismo e in alcuni casi, secondo specialisti, potrebbero anche intaccare il nostro stato psicologico.
In Svezia e in alcuni stati americani (Colorado, Connecticut, Florida) questo “danno da onde” viene riconosciuto come un handicap.

Ma allora come possiamo, almeno in casa, proteggercene?
Ecco alcuni consigli:

In camera da letto:
Utilizzare un apparecchio che taglia i circuiti elettrici e le correnti magnetiche quando nessun apparecchio è in uso.
Usare delle ampolle al Led come lampadine per illuminare lo studio o la scrivania.
Allontanate da voi la sveglia o usatene una a pile.
Non ricaricate il cellulare vicino al vostro letto, allontanatelo il più possibile da voi. E non dimenticatevi di spegnerlo: anche in modalità aereo continua ad emettere onde.
Posizionate il babyphone a minimo 2 metri dalla culla di vostro figlio e mai nel suo lettino.

In salotto:
Mettete il telefono fisso all’ingresso o comunque il più lontano possibile da dove sedete voi. Anche il fisso infatti emette moltissime onde. Usate il vivavoce il più possibile.
Quando acquistate un teleforo cordless osservate il valore di DAS o SAR, questo indice indica la quantità di energia veicolata dalle radiofrequenze. Deve essere tra 0,2 e 0,3 e comunque non superare mai 0,5.
Telefonate preferibilmente vicino alla finestra e mai in auto: con le onde la vettura può addirittura far registrare difetti nel funzionamento.

Mettetevi a minimo 1,50 metri dal vostro modem Wi-Fi e spegnetelo di notte. Se potete optate per quello a cavo.
Anche qui rimpiazzate tutte le lampadine con quelle al LED.
Evitate il riscaldamento elettrico del pavimento. Ascoltate la radio con suoni chiari e non disturbati perché quando sentite friggere è segno di onde molto elevate che vengono rilasciate.

In cucina:
Cambiate il microonde ogni 5 anni, dato che un apparecchio vecchio rilascia più onde. Tenetevi sempre a distanza di almeno 1 metro e staccat la presa quando non lo utilizzate.
Tenete una distanza di 1-1,50 metri anche dal frigo e dalla macchinetta del caffè.

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