Inverno: 10 trucchi per non soffrire il freddo

27 Gennaio 2015
Aurora Scudieri
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freddoL’inverno è nel suo momento più alto e il freddo è pungente. Chi sogna gonne corte e onde del mare magari fatica ad uscire ogni giorno di casa con maglioni a collo alto e guanti. Come fare, dunque, per cercare di sconfiggere il freddo inevitabile, almeno se viviamo da questo lato dell’emisfero terrestre?

1. Bere alcol non serve a nulla

Al contrario di quel che si pensa, bere bevande alcoliche fa abbassare la temperatura corporea aumentando il rischio di ipotermia ad impedendo al corpo di riscaldarsi. La ragione per la quale abbiamo l impressione di avere caldo bevendo dell’alcol è perché i vasi sanguigni si dilatano inviando sangue caldo verso la pelle. Ma questo effetto è solo temporaneo.

2. Il pan di zenzero riscalda

La radice del gingembro è una erba medicinale utilizzata da oltre un secolo per curare raffreddore, mal di gola e problemi intestinali. Si dice che aiuti a “far circolare il sangue”. Un studio americano realizzato sui topi mostra come il gingembro ha la capacità di alzare la temperatura corporea. Nei biscotti al pan di zenzero è presente molto gingembro.

3. Il freddo è nella nostra testa

I tibetani eseguono una meditazione chiamata toumo, con la quale controllano il loro “calore interno”,riuscendo ad alzare la loro temperatura con la sola forza del pensiero. Alcuni ricercatori dell’Università di Singapore hanno scoperto che anche gli occidentali che eseguono il toumo riescono a scaldarsi. Uno scalatore olandese se ne è servito per salire sul Kilimandjaro net 2009 con addosso solo maglietta e sandali.

4. La solitudine fa abbassare la temperatura corporea

L’amore scalda i cuori, e non è solo una diceria romantica. Come dimostrato da alcuni ricercatori dell’Università di Toronto l’assenza di rapporti sociali ha conseguenze fisiche e rende le persone più freddolose. Basta che una altra persona sia presente nella stanza per farci sentire più caldo.

5. Le bibite calde potrebbero farvi sentire più freddo

È quello che facciamo tutti. Quando abbiamo freddo ci facciamo un té o una cioccolata calda. Ma è sbagliato dato che i pori della nostra lingua segnalano al resto del corpo che arriva una cosa “calda e dà a questo il tempo per traspirare. Lo specialista Peter McNaughton dell’Università di Cambridge spiega come le bibite calde possano portarci ad attivare un raffreddamento automatico del nostro corpo . Al contrario, bere qualcosa di freddo, in grandi quantità, più riscaldare dato che i vasi sanguigni si restringono.

6. Il raffreddore non deriva dal freddo

Esporvi a temperature basse non vi farà ammalare. Secondo il Ministero della Salute americano non c’è nessuna prova scientifica “che esporsi a temperature fredde aumenti la possibilità di prendere un raffreddore”.
Inversamente, sembrerebbe che l’aumento di malanni nella stagione invernale sarebbe dovuta al fatto di passare più tempo in posti al chiuso, il che permette ai microbi di passare velocemente da una persona all’altra.

7. Il calore del corpo non fuoriesce dalla testa

Questo mito viene dalle ricerche condotte sui vestiti di militari che resistono in condizioni climatiche molto rigide e che non coprivano la loro testa. Naturalmente la maggior parte del calore fuoriesce dalle parti non coperte del nostro corpo. In realtà si perde dal 7 al 10% del calore dalla testa, il che corrisponde però solo alla percentuale della testa rispetto al corpo intero.

8. Uomini e donne hanno freddo a temperature diverse

Uno studio realizzato nel 1998 ha scoperto che la temperatura corporea di uomini e donne è poco differente, solo di 0,2° gradi, le donne hanno spesso le mani fredde, il che indica che sentono il calore in modo diverso. Gli uomini infatti, tendono ad avere più massa muscolare delle donne, le quali hanno però uno strato più spesso di grasso. I muscoli producono calore e questo pone un vantaggio ai signori rispetto alle donzelle.

9. Dove vivevano i nostri antenati influenza la nostra percezione di freddo

Avere degli antenati che hanno vissuto in un clima nordico predispone le persone a tollerare meglio il freddo. Come dimostra lo studioso californiano Douglas C. Wallace dell’Università della California ad Irvine le mutazioni genetiche sono presenti negli abitanti dell’Europa del nord, Asia dell’est e Amerindiani, che hanno origini siberiane, ma sono assenti nelle persone con antenati che sono vissuti in Africa.

10. Il bianco è il colore più caldo

I vestiti neri assorbono il calore del sole e i bianchi lo riflettono, ma in realtà in bianco riuscirebbe anche a creare una protezione che conserva la nostra temperatura corporea vicino a noi. E ciò avviene soprattutto nei vestiti larghi. Questa teoria è basata sugli studi svolti da Blair O. Wolf e Glenn E. Walsberg, e pubbliciati nell’Oxford Journals. Ma in realtà si applica alle piume degli uccelli e non ai vestiti.

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