Le posizioni che assumiamo in ufficio e che ci fanno male

27 Gennaio 2015
Aurora Scudieri
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ufficio posizioneCon le gambe incrociate, piegate, stese. E poi, dopo le nostre 8 ore, ci ritroviamo con dolori che magari a fine settimana, diventa insopportabile. La colpa è di posizioni sbagliate prese in ufficio.

Gambe incrociate
È una delle posizioni più assunte quando siamo in ufficio. Tenere le gambe incrociate a luogo e con sempre la stessa gamba sopra l altra può creare gravi danni alle articolazioni e soprattutto la circolazione venosa rallenta il ché, alla lunga, provoca danni.
Consiglio : alternate regolarmente l’incrocio delle gambe e tenete l’altra come solido appoggio al suolo.

Tenere il telefono poggiato tra spalla e orecchio
Mano sulla tastiera mentre parlate al telefono con un cliente. Per tenere la cornetta, quindi, siete obbligati ad assumere questa posizione. Ma a noi non fa bene dato che rischiamo cervicali e sciatiche. Il dolore parte dal collo e va verso il braccio.
Consiglio : se dovete usare le mani meglio scegliere il vivavoce.

Restare seduti senza muoversi 
Essere dediti al lavoro va bene, ma la sedentarietà deve essere evitata.. Passare tutta la giornata seduti al proprio ufficio crea danni alle vertebre comprendendole, il ché provoca, a luogo termine, dolori lombari oltre che alla schiena.
Consiglio: non restare mai seduti senza muoversi per oltre due ore di seguito e alternare posizioni. É sufficiente andare a prendere un caffè o alzarsi per fare due chiacchiere con i colleghi.

Non adattare la sedia dell’ufficio
Essere seduti troppo in basso danneggerà la nostra nuca. Essere seduti troppo in alto farò soffrire la schiena. Quando la schiena è curvata le vertebre sono in una posizione dolorosa, tutto il peso è sul dietro e la pressione sanguigna ne risente.
Consiglio: Regolare la nostra sedia appena ci mettiamo in ufficio. La postura perfetta da tenere è a 90 gradi, circa.

Non regolare la luminosità dello schermo
Avete bisogno di fermare gli occhi spesso? Li sentite prudere? I vostri occhi sono stanchi a causa dello schermo. Più il contrasto del computer è buono, meno stancherete la vista. Una luminosità eccessiva vi farà chiudere spesso gli occhi.
Consiglio: regolare luminosità e contrasto in funzione della luce presente nell’ambiente. Per il contrasto, preferire lettere nere su sfondo chiaro. Non dimenticare di staccare lo sguardo dallo schermo per dieci minuti ogni due ore.

Essere troppo distante da tastiera e schermo
Mettete spesso dei documenti tra voi e la tastiera per leggere e scrivere allo stesso tempo? Grave errore. Il collo, infatti, è sotto sforzo e le braccia vengono stese troppo per scrivere, i gomiti non vengono poggiati sul tavolo e ciò causa dolore a livello delle spalle.
Consiglio: mettete tastiera e schermo in funzione della morfologia e del vostro bisogno, difronte a voi e abbastanza vicino, circa 70 cm vi devono separare dallo schermo. Avvicinare la sedia alla scrivania e tenere una posizione a 90 gradi. I documenti dai quali copiare devono essere messi sotto lo schermo per facilitare il movimento della cervicale.

 

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