Sempre meno ricchi si sposano tra loro

L’amore è cieco? Insomma. Stranamente, le somiglianze, che siano fisiche o sociali, favoriscono l’avvicinamento tra le persone e la nascita di una coppia.
“Dio li fa poi li unisce” si dice. E questo motto è sostenuto dallo studio svolto da alcuni ricercatori francesi secondo il quale oltre al livello di studi raggiunto e alla classe sociale, verremmo attirati anche da persone con tratti fisici simili ai nostri. Questa situazione sarebbe però incosciente.

“In generale si sceglie un compagno con lo stesso livello di studi e la stessa classe sociale della nostra – conferma Gérard Neyrand, sociologo dietro lo studio pubblicato sulla Revue de la sociologie française (2014).- E’ normale frequentare persone del nostro stesso livello sociale che vivono intorno a noi. Molti scelgono dunque di restare con qualcuno del propio giro perchè li rende sicuri, è più facile e rispnde alle proprie esigenze”

Avvocati che si sposano tra loro, contadini che si sposano con contadini, operai con operai, insegnanti con insegnanti…un classico! Sopratutto perché mestieri simili significa uno stile di vita simile e questo ci piace. “Quando stiamo con qualcuno simile a noi ci sentiamo più in confidenza, e questo rende più semplice la vita nel quotidiano.” osserva Gérard Pavyse, psicologo specializzato in coppie.

Eppure questo fenomeno sarebbe in calo, come mostra questo studio. Le persone in coppia che hanno lo stesso livello di studi passa dal 40 % nel 1960 al 27 % nel 2012. I matrimoni nella stessa classe sociale diminuiscono passando dal 42 al 33 %. Questo calo avviene in due fasi, un primo calo dal 1960 al 1980, grazie all’ingresso delle donne nel mondo del lavoro, e poi un calo che continua dal 1980.

Eppure i siti di incontri lavorano sempre più somiglianze “chi si somiglia si unisce” e sulla possibilità di trovare qualcuno del tuo stesso credo religioso, della tua stessa professione e livello sociale. E secondo gli studiosi, questa tendenza non è vicina a scomparire, dopo essere solo diminuita. “Esistono culture dove è ancora vietato mettersi insieme a persone diverse, soprattutto nelle élites e in certe religioni“, conferma Gérard Neyrand.