Cancro, 1 persona su 2 non vi ricade grazie a attività fisica

Fate sport, per perdere peso, per stare meglio e per combattere il cancro. Così, il congresso internazionale sui trattamenti contro il cancro (ICACT) ha deciso di presentare i risultati di una serie di studi nei quali si dimostra che l’attività sportiva può combattere il ripresentarsi di un tumore. I numeri pubblicate su diverse riviste mediche internazionali lo dimostrano. “Osserviamo un calo che tra il 40 e il 50% di ricadute nei pazienti che hanno avuto il cancro che svolgono regolarmente attività fisica, regolare, intensa e strutturata” spiega il dottor Thierry Bouillet. Ma bisogna ancora trovare l’attività perfetta dato che non basta un movimento regolare, tipo la camminata quotidiana “dato che non modifica la produzione di cytokines e insulinoresistenti”, sottolinea Bouillet.

Lo sport, infatti, riesce ad evitare le infiammazioni che producono stanchezza la quale viene spedita al cervello, tra i primi sintomi dei tumori.”Facendo calare i cytokines nel sangue l’esercizio fisico combatte la stanchezza”, spiega lo specialista.

“Tra il 20 e il 30 % dei pazienti hanno secrezioni spontanee di cytokines”, osserva Bouillet. Questi agiscono anche alla distruzione muscolare e anche su questo lo sport riesce ad agire, rinforzando i muscoli, In Belgio ogni paziente vittima di cancro, ha diritto a 48 sedute di sport, in parte rimborsate dal Sistema Sanitario ((con un costo di 6 euro a seduta). Per quanto riguarda invece l’insulinoresistenza “è uno dei fattori che permette lo sviluppo di cellule calcerogene” sottolinea l’oncologo. Riducendo l’insulino resistenza l’attività fisica agirsce sulla diminuzione del rischio di tumori.