Coccodrilli, non solo predatori ma anche grandi giocherelloni (VIDEO)

Sembrano crudeli, spietati, assetati di sangue, e invece, i coccodrilli, sono anche dei giocherelloni. A scoprirlo è uno studioso che ha svolto una ricerca su questi rettili scoprendo che, dandogli una palla si divertono un mondo. Studioso del comportamento animale Vladimir Dinets, docente all’univeristà del Tennessee. ha dunque concluso che “i comportamenti di gioco nei coccodrilli non sono fuori dal comune, ma non vengono mai raccontati nella letteratura specializzata”.

In un articolo pubblicato sulla rivista «Animal behavior and cognition», lo studioso ha descritto i momenti di gioco osservati in questi rettili. Il “gioco” in un animale è un comportamento inutile alla sua sopravvivenza, volontario, spontaneo e ripetuto. Ciò avviene quando l’animale è in salute e sazio e l’azione non somiglia ad un comportamento serio. Gli animali, in particolare, svolgono tre tipi di giochi: di movimento (saltare, correre…); con degli oggetti e sociali.

Vladimir Dinets ha così descritto 17 azioni riconosciute nei coccodrilli che vengono associate al gioco. A giocherellare sono soprattutto gli esemplari più giovani, che fanno surf sulle rive e si fanno trasportare dalle onde. Per quanto riguarda invece il gioco con oggetti, i rettili si distraggono con gli schizzi, i fiori o le carcasse di animali. Ma non solo. Tra i loro passatempi preferiti c’è anche la palla. Allo zoo di Miami, un coccodrillo se la porta sulla schiena prima di farla scendere giù. Altri la mordicchiano pur non mangiandola, altri ancora la “scalciano”.

Ma i rettili giocano anche tra loro e con altre specie. Lo studioso ha visto una femmina muoversi lungo tutto un corso d’acqua sopra un altro coccodrillo, o alcuni piccoli mettersi alla prova in una corsa per rincorrersi l’un l’altro. Vladimir Dinets evoca anche il famoso Pocho, coccodrillo molto famoso della Costa Rica che ha vissuto oltre vent’anni con l’uomo che lo aveva salvato, un pescatore di nome Gilberto «Chito» Shedden ; dei video mostrano i due nuotare uno al fianco dell’altro giocando a farsi paura o a coccolarsi.

Ma il primo premio va agli alligatori della Florida dove si erano create delle vere e proprie comitive: femmine contro maschi che giocavano a provocarsi e rincorrersi sulle rive.