Francia prepara legge per vietare modelle troppo magre

Da anni le grandi case di moda si impegnano, a parole, per non far sfilare modelle troppo magre che incitino all’anoressia. Eppure sulle passerelle e nelle riviste continuano ad essere protagoniste ragazze senza curve. Per tale ragione il ministro francese della salute, Marisol Touraine, ha deciso di depositare una proposta di legge che vieti la possibilità di utilizzare modelle denutrite e anoressiche.

Il primo emendamento di questa legge mira proprio ad impedire alle agenzie di modelle di ingaggiare persone considerate a livello medico come denutrite. Il deputato Olivier Véran, medico presso l’ospedale CHU di Grenoble, spiega che l’Indice di Massa Corporea al di sotto di 16 rivela una condizione di eccessiva magrezza e che un IMC sotto i 18 sia considerata come una forma di denutrizione. Propone così di modificare il Codice del lavoro per obbligare le agenzie a chiedere alle modelle di presentare un certificato medico che attesti il proprio Indice di Massa Corporea superiore ad un indice stabilito. “Le modelle – ha spiegato Olivier Véran al Times – devono trasmettere alle ragazze un messaggio positivo: è importante mangiare e prendersi cura della propria salute. Non possiamo tollerare di promuovere una pessima alimentazione, sfruttando ragazze che mettono a repentagliola propria salute”.

A chi dovesse non rispettare l’obbligo verrebbe imposta una sanzione penale che potrebbe essere di 6 mesi di carcere e di una multa da 75000 euro. Il secondo emendamento, sottoscritto anche dalla Normativa sui diritti delle donne, instaurerebbe il “delitto di valorizzazione della magrezza eccessiva” e mirerebbe a vietare i siti internet che pongono una “apologia dell’anoressia”. Solo in Francia le persone che soffrono di anoressia sono tra le 30 e le 40 mila.