Akil, il cane eroe morto durante l'attentato di Tunisi (VIDEO)

Oggi tutti ricordano le vittime umane, i 17 turisti, i 2 tunisini, i 40 feriti, tristi protagonisti nel terribile attentato di ieri, mercoledì 18 marzo, nel museo del Bardo di Tunisi. Fra le vittime, anche quattro turisti italiani, almeno tre giapponesi, due francesi, due colombiani, due polacchi, un australiano e uno spagnolo.

Ma c’è un’altra vittima da ricordare, un eroe. Il suo nome era Akil ed era il cane poliziotto della brigata cinofila della polizia tunisina, di 1 anno e mezzo, anche lui è rimasto lì, sul campo di battaglia, a Bardo, durante l’operazione delle forze di sicurezza al museo di Tunisi. I due terroristi sono stati uccisi durante l’assedio, e il merito è anche suo. La prima a raccontare di questa morte e del valore di questo poliziotto a quattro zampe è la radio tunisina Mosaique.

“Le forze speciali hanno lasciato il museo al termine dell’operazione, portando via il cane morto tra gli applausi della folla“, si legge sul sito, che pubblica anche alcune foto della carcassa del cane sulla barella.

Al passaggio del corpo insanguinato del cane la folla ha urlato e lo ha acclamato come succede agli eroi.

A rendergli omaggio anche il Daily Mail inglese che ha deciso di intitolare il pezzo « Ovation for heros police dog killed in Tunisian museum hostage siege: Crowd pay their respects as animal slain by Islamists is removed from building ».

https://www.youtube.com/watch?v=GxusQxziAbk