39% dei giovani adulti hanno titolo di studio migliore dei genitori
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Che i nostri figli siano migliori di noi, che abbiamo un lavoro, una vita, un titolo di studio più vantaggioso. E’ il sogno di tutti i genitori che fanno tanti sacrifici per far studiare i propri eredi e dar loro quello che non hanno potuto avere.
Molti ci sono riusciti.
Secondo uno studio svolto dall’istituto OCSE, tra il 2000 e il 2012, la percentuale di giovani adulti (25-34 anni) laureati è aumentato del 3% in media nei 24 paesi analizzati.
Nella ricerca l’OCSE ha deciso di paragonare il titolo di studi dei giovani di oggi, a quello dei propri genitori, in 24 di 34 paesi membri. Secondo la “valutazione delle competenze degli adulti” il livello di formazione della popolazione “nella quasi totalità dei paesi OCSE” ha conosciuto una crescita negli ultimi decenni.
Tra 2000 e 2012, la percentuale di giovani adulti (25-34 anni) laureati è cresciuta del 3 % all’anno. In media, il 39% dei giovani hanno un titolo di studi migliore di quello dei propri genitori.
Certo, non tutti i paesi sono uguali. Questo “miglioramento” è particolarmente evidente in Russia, Corea del Sud e Finlandia. Mentre registra un lieve calo nei più giovani (32% dei 25-34 anni contro 42% dei 55-64 anni). In Germania, Stati Uniti e Norvegia il miglioramento delle condizioni di figli rispetto ai genitori è invece inferiore.
Il 12% degli adulti dei paesi dell’OCSE invece, non hanno raggiunto il livello di studi di mamma e papà, il 49% ha lo stesso titolo ottenuto dai genitori. “Nella maggior parte dei paesi il 40 % degli adulti hanno lo stesso livello di studi dei genitori, percentuale che supera il 50 % in Germania, Austria, Spagna, Stati Uniti, Italia, Polonia, Slovacchia e Repubblica ceca“ dice lo studio.
In media il 55 % degli studenti tra 20 àe 34 anni sono iscritti all’università e hanno almeno uno dei genitori laureati. In media, nell’OCDE, un giovani tra i 20 e i 34 anni che ha genitori laureati ha “il 4,5 di possibilità in più di frequentare una università rispetto ad uno che ha mamma e papà solo diplomati”.
