Menù dei ristoranti: nomi e posizioni strategiche per attirare clienti uomini o donne

Quando vai al ristorante e sfogli il Menù per scegliere il tuo piatto non ci pensi, ma ogni cosa viene scritta e inserita lì con una logica che tiene contro dei fattori inconsci che influenzano la nostra scelta. Quello che decidiamo di mangiare, infatti, dipende dal posto che occupa sul Menù e dal fatto che siamo uomini o donne. E i ristoratori lo sanno e creano la loro carta dei piatti di conseguenza.

“Se ordino un piatto a base di cavolfiori e carote i miei amici mi chiedono cosa mi succede” spiega un cliente intervistato dal Wall Street Journal. “Le scelte sull’alimentazione influenzate dal sesso cominciano molto presto” spiega al quotidiano Elizabeth Capaldi Phillips, psicologa. “Anche le bambine mangiano più verdura dei maschietti”. Un comportamento tipicamente femminile è quello di ordinare un piatto sano incentrato sulla verdura e poi, però, concedersi una follia per dessert. Mentre gli uomini preferiscono un piatto ricco di carboidrati e carne. La scelta dei nomi è importantissima però: “ricco” attirerà gli uomini e allontanerà le donne, l’inverso avviene per “delicato”.

Così i ristoratori adattano il loro Menù per parlare a clienti di sesso maschile e femminile. Michael Fiorelli, ristoratore californiano intervistato dal Wall Street Journal, sceglie di mescolare carne e verdure nel proprio Menù, nel ristorante dell’hotel Loews Regency su Park Avenue (New York), si trovano molte varianti per modificare i piatti. “Non vogliamo che i clienti si sentano in imbarazzo a chiedere qualcosa che non facciamo”, spiega. L’offerta è indirizzata soprattutto a chi fa la conta delle calorie messe nel piatto ma non lo vuole dire.

E per il dolce? “Gli uomini non rischiano di prendere piatti che siano diversi dai loro gusti” spiega Margaret Nolan Carvallo, pasticcera a San Diego. Nei suoi dessert ci sono quindi i sapori dell’infanzia: burro d’arachidi, popcorn caramellizzati, brownies… Secondo lei le crèmes brûlées e altri dessert sono talvolta troppo complessi per gli uomini. Mentre le donne sono spaventate dai dolci grossi, per loro sono meglio le micro porzioni.

Ma la psicologia utilizzata nei Menù non gioca sempre a vostro favore, dato che comunque, il ristorante è una azienda che cerca di vendere, e vendere significa indirizzarci anche verso i piatti più cari. I piatti non vengono mai inseriti in ordine di prezzo, il che rende più difficile fare un paragone e soffermarsi sui prezzi. Spesso si tende a scegliere quindi un piatto più sano, nonostante il prezzo più alto. Altra strategia, inserire un piatto molto caro accanto ad uno a basso costo ma che si vende molto, per sfruttare la scia. Importante anche eliminare i simboli delle monete e usare caratteri lievemente più piccoli per i prezzi. E ora…siete pronti ad ordinare?