Portogallo, Spagna e Marocco le mete più ambite dai neo pensionati

Dopo tanti anni di duro lavoro, dopo le mattine passate nel traffico per recarsi in ufficio, ora è giunto il momento del riscatto, della pausa, del riposo e per farlo, secondo uno studio realizzato da OpinionWay, il 18% dei pensionati tra i 50 e i 70 anni, sogna di fare le valige e andare a vivere in Portogallo!

Clima migliore, costo della vita più basso, panorami differenti. Queste le caratteristiche che spingono i neo-pensionati francesi, sui quali è stata svolta la ricerca, ad espatriare.

Un anziano su tre vorrebbe passare la propria vecchiaia all’estero. Così dice un sondaggio, voluto da Mysilverway, azienda specializzata nell’accompagnamento delle persone anziane che decidono di espatriare.

Le mete più ambite? Portogallo, Spagna, Marocco, queste le più citate dai 911 francesi intervistati. Con una età tra i 50 e i 70 anni, il 47% sogna una di queste tre mete «il giusto equilibrio tra sole e costo della vita moderato», precisa lo studio.

Questi i due temi ai quali i senior sono più sensibili e che potrebbe spingerli a mollare tutto, nipoti compresi, e partire. Tra i temi più importanti anche la lontananza dalla patria, ossia la Francia, che non deve essere eccessiva.
Seguono, le Isole Mauricius (10%), la Thailandia (8%), la Svizzera (6%) e infine il Belgio (1%).

Se l’11% dichiarano di voler realizzare i propri sogni andando via, il 43% ritiene che la partenza sarebbe solo temporanea. Stare lontano dai cari, i problemi di salute e la nostalgia per la madre patria, infatti, mettono dei dubbi nei neo pensionati.

Ad essere più stimolati i liberi professionisti, rispetto ai dipendenti di una vita, forse per il livello delle loro pensioni che si attesta ben al di sopra di quello di semplici dipendenti.