Inghilterra, dal 2009 raddoppiati i ricchi che decidono di andarci a vivere

La crisi economica, oramai è noto, rende più poveri i poveri e più ricchi i ricchi e soprattutto questi ultimi sanno scegliere dove andare per tutelare la loro fortuna.

A confermarlo è il conto in banca di alcuni di loro residenti nelle città inglesi. Il Regno Unito, restando fuori dalla zona euro, con un livello di tassazione più basso e un solido sistema giudiziario, attira i ricchi di tutto il mondo.

Raggiunge le 1000 unità il numero dei ricchi residenti in Inghilterra, un numero che è raddoppiato rispetto al 2009, punto zero della recessione economica, per toccare i 547 miliardi di sterline (763 miliardi di euro).

La classifica annuale sui ricconi inglesi, stilata dal Sunday Timesfigure vede vincere Len Blavatnik, americano di origine ucraina, proprietario di Warner Music. Seguito dalla famiglia anglo-irlandese Weston, proprietaria della ditta Primark, dei grandi magazzini Selfridges e Fortnum & Mason. Presenti anche i russi Ousmanov (4° posto) e Abramovitch (10°), l’Indiano Mittal (7°) e la coppia svizzera Bertarelli (6°). Infondo alla classifica i francesi François-Henri Pinault (38°), presidente del gruppo Kering (Gucci, Yves Saint Laurent), e sua moglie Salma Hayek, da poco residenti a Londra, con una fortuna stimata di 2,61 miliardi di sterline (3,64 miliardi di euro). Miliardari che umiliano la sovrana inglese. Incredibile infatti pensare che la Regina Elisabetta è solo al 302° posto con 474 milioni di euro.

Attirati da una economia in salute, dalla posizione della City fuori dalla zona euro, e soprattutto da tasse molto basse, gli zii Paperone di tutto il mondo, in questo ultimo anno, hanno scelto l’Inghilterra. Il paese fa registrare, infatti, 117 miliardari in sterline, una crescita del 12 % rispetto solo a 12 mesi prima. Tutti insieme hanno un tesoretto pari a 450 miliardi di sterline, molto oltre il PIL dell’Irlanda o dell’Africa del Sud.