Pronto il cubo che proietta ologrammi in 3D nel vostro salotto (VIDEO)

La passione per qualcosa alle volte supera i limiti e ci conduce fino alla start-up newyorchese Voxon che ha deciso di realizzare Voxiebox, un cubo in grado di riprodurre le immagini in tre dimensioni. Progetto che ha conquistato la Microsoft, Space X e Hollywood.

Dopo anni di ricerche la tecnologia è “pronta a lasciare i laboratori della Voxon”, annuncia con fierezza l’azienda sul proprio sito web. Ora tocca alla fantasia e ai grandi nomi di realizzare app che vadano bene per Voxiebox e ci permettano di avere in casa personaggi fantastici, che sembrano quasi reali, ma sono in realtà solo ologrammi.

Addio alla Play Station che ci fa giocare su uno schermo piatto, senza forme e in solo due dimensioni. Voxiebox infatti apre le porte al mondo delle tre dimensioni, senza bisogno di occhiali in 3D, il ché rende il progetto più sociale e meno “difficoltoso”.

Microsoft si è avvicinato a Voxon nel 2012 per integrare il suo «Kinect Accelerator». Sarà quindi l’Xbox One il primo ad offrire questo gioco tridimensionale.
Voxiebox però non verrà utilizzato solo per il tempo libero, ma anche per attività molto più serie, come quelle di Space X, che lavora, appunto, nello Spazio.
Anche Hollywood è rimasto affascinato dal cubo che proietta ologrammi, per realizzare dilm in tre dimensioni che liberino gli spettatori da quei noiosi occhialoni. Infine lo studio delle cellule porterebbe Voxiebox in ambito medico e biologico.

Per crescere più velocemente Voxon ha lanciato una campagna di finanziamento partecipativo, e spera, prestissimo, di arrivare nei negozi di tutto il mondo, dato che i consumatori sono oramai pronti a vedere film con gli attori presenti in salotto e a studiare Marte senza dover spendere miliardi di dollari per spedizioni.