Mariti che prendono il cognome della moglie, la nuova tendenza

Tutto cambia e tutto si rinnova e così è sempre meno raro che l’uomo decida di prendere il cognome della moglie.

«Prendiamo entrambi il cognome dell’altro! ». Questa la decisione che talvolta sorprende gli addetti alle nozze. La scelta può essere influenzata da vari fattori: il cognome della donna può essere, per assenza di figli maschi, in via di estinzione e si cerca, così, di concedergli un futuro, oppure una motivazione molto meno “nobile”, ossia l’interesse economico di sposare una signora dell’alta società, il cui cognome è come un gioiello prezioso da portarsi dietro per assicurarsi successo.

Impossibile quantificare ,al momento, quanti siano gli uomini ad aver fatto questa scelta o quanti propenderanno per questa opzione in futuro. La decisione può essere presa nel momento della celebrazione, anche senza preavviso.
Una possibilità non accessibile ovunque. In Francia, ad esempio, si può fare dal 2011. Possibilità aperta anche in America e in alcune nazioni del Nord Europa. Il “sesso debole” può dare in eredità all’uomo il proprio cognome, per ottenere eguaglianza o per opportunismo.Nel resto d’Europa da qualche anno il figlio può prendere cognome della madre o entrambi.

Sui rispettivi certificati di nascita e documenti di identità, comunque, ogni sposo mantiene il cognome originario, acquisisce solo il diritto all’utilizzo nella firma.